
L’Ecomuseo dell’Acqua di Sala Bolognese
Un’occasione da non perdere per una giornata nel verde
Domenica 26 luglio si è tenuto presso L’Ecomuseo dell’Acqua del comune di Sala Bolognese (Bo) «Camposcenico 2009», un evento-spettacolo itinerante composto di teatro, musica, danza e poesia (vedi il volantino). Segnaliamo questo evento perché è uno dei tanti organizzati dall’Ecomuseo dell’Acqua, che si prefigge – come recita il sottotitolo del suo sito internet – di parlare di acqua, scienza, storia, bonifica ed ecologia.
L’invito è dunque quello di visitare lo spazio web www.ecomuseodellacqua.it e di consultare le varie sezioni, tra cui quella delle news nella home page, dove è possibile tenersi informati sulle varie iniziative e sui diversi spettacoli
organizzati.
L’Ecomuseo fonda le sue origini sull’area dove è ubicato, la Cassa di espansione del corso d’acqua del Dosolo, realizzata nel 1925 per contenere le piene del canale e diventata parte integrante del paesaggio locale. A partire dal 1991 il territorio della Cassa è stato soggetto di un’intensa riqualificazione ambientale, prima attraverso la conversione nell’uso dei terreni, negli ultimi anni in un’area teatro di molteplici attività rivolte alla divulgazione e alla sensibilizzazione agro-ambientale. Il Museo sorge proprio dove era eretta la stalla-fienile, un tempo luogo principale delle attività agricole.
Consultando le varie sezioni è possibile conoscere la struttura del Museo, che si compone di una parte interna suddivisa in due piani – una prettamente museale con attrezzi e arnesi di lavoro agricolo e bonifica, postazioni multimediali e plastici, l’altra dedicata a riunioni ed esposizioni – e di una parte esterna di oltre 24 ettari di bosco con diverse specie autoctone di piante e due zone d’acqua di circa 6 ettari.
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