
Acqua storica: a Siena il nuovo Museo dell’Acqua
di Alberto Rugolotto
La propria città può spesso riservare grandi sorprese. Ad esempio, può nascondere tesori di altissimo valore storico e culturale: è il caso di Napoli, dove i lavori per la costruzione della linea metropolitana sono stati interrotti più volte e in più quartieri a seguito del ritrovamento di reperti d’età imperiale.
Anche Siena ha riscoperto una parte del proprio passato che rischiava di rimanere sconosciuta. Lo ha fatto attraverso l’apertura del Museo dell’Acqua, un nuovo spazio espositivo inaugurato il 27 gennaio e collocato presso gli ambienti della Fonte di Pescaia: esso aiuta a capire quanta parte della storia, della struttura e della memoria dei senesi siano legate all’acqua e al suo sistema sotterraneo. Nel museo è infatti possibile conoscere il sistema dei bottini, delle fonti e dei manufatti che portavano l’acqua in città. Lo spazio espositivo segue il concetto del laboratorio interattivo: visitare il museo significa percorrere itinerari e percorsi lungo la città e il territorio, scoprendo le particolarissime condizioni idrogeologiche di Siena e le soluzioni ingegneristiche adottate nel tempo per la costruzione e la manutenzione di quella che già si poteva considerare «rete idrica».
(Fonte: Ansa)
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