
Il Green Team della commissione europea di Ispra: “Insieme per un mondo pulito”
di Annalisa Alfarano
Immerso nel verde, sulle sponde del Lago Maggiore, a Ispra in provincia di Varese, si trova il Centro Comune di Ricerca (CCR) o Joint Research Centre (JRC), che con la sua ricerca multidisciplinare condotta in sette istituti ripartiti su cinque paesi costituisce il ‘braccio scientifico’ della Commissione europea. Si tratta di un campus scientifico dove lavorano circa 2750 persone provenienti da tutta l’Unione Europea e il cui obiettivo è quello di fornire un sostegno tecnico e scientifico ai responsabili delle politiche comunitarie.
Proprio tra le priorità delle politiche della Commissione Europea, vi è la tutela dell’ambiente e il personale del CCR coopera affinché il Sistema di Gestione Ambientale (Environmental Management System- EMS) sia applicato a tutte le attività che vengono svolte presso il sito di Ispra. Fanno parte del coordinamento del Sistema di Gestione Ambientale i Green Team. Li abbiamo intervistati per saperne di più sul loro ruolo all’interno del CCR.
Chi è il Green Team?
Il Green Team è un gruppo di staff del Centro Comune di Ricerca che promuove l’attività di sostenibilità ambientale.
Quanti siete?
Siamo circa quindici persone e svolgiamo un lavoro di volontariato. Le nostre proposte sono coordinate dall’ECO (Environmental Communication Officer) , l’ufficio di comunicazione dell’ambiente.
In che modo il vostro aiuto è prezioso per l’intero centro?
Proponiamo all’ECO le misure concrete riguardo la tutela dell’ ambiente condividendo le nostre esperienze e idee, promuoviamo il rispetto delle pratiche comunitarie in materia ambientale e informiamo il personale del CCR sulle buone norme di comportamento, allo scopo di arrecare il minimo danno all’ambiente, prevenire l’inquinamento e migliorare le proprie prestazioni ambientali.
Come funziona il vostro canale di informazione rivolto al resto del personale?
Tutte le informazioni vengono pubblicate sul nostro sito intranet nella sezione Green Team. Saltuariamente inviamo delle e-mail circa le nostre iniziative e sulle bacheche nelle salette ristoro dei vari istituti ci sono i nostri poster informativi.
Abbiamo installato degli schermi LCD nelle mense e quotidianamente trasmettiamo dei video che ricordano di spegnere sempre i dispositivi elettronici negli uffici, informano su come smaltire i rifiuti all’interno del sito. In ogni ufficio ci sono dei contenitori per la raccolta i rifiuti, quali carta e indifferenziati sotto le scrivanie e nei corridoi ci sono contenitori per la plastica e per i rifiuti non riciclabili. Fino ad oggi, abbiamo sempre risconto un’attenta partecipazione da parte dei colleghi e non solo, anche da parte del personale esterno che collabora con noi.
Ogni quanto vi riunite?
Ogni due-tre mesi, se non ci sono eventi in vista. Quando non riusciamo a riunirci per via di impegni lavorativi e/o per aggiornarci su nuove idee, comunichiamo tramite Yammer, un nostro social network interno.Una volta l’anno invece, rivediamo gli obiettivi che sono raggruppati nel SEAP (Site Environmental Action Plan), l’elenco delle proposte da prendere in considerazione l’anno seguente, pianificate secondo precise date e scadenze, specificando le varie risorse finanziarie e tecniche coinvolte.
Qual è stato il vostro ultimo evento “green”?
Il 12 Giugno 2012 abbiamo organizzato la giornata “Green Mobility- Bicycle Day”.
Il personale del Centro è stato inviatato a recarsi al lavoro in bici o a piedi. All’ingresso c’eravamo noi volontari del Green Team, pronti a donare un buono per una colazione al bar a chi aveva rispettato la nostra richiesta. Su un totale di 200 buoni colazione, ne abbiamo consegnati 128. Non male come numero, ma la prossima volta pubblicizzeremo maggiormente l’evento all’interno del sito. Ogni giorno in media circolano al CCR 2500 auto e molte persone abitano nelle zone limitrofe. Perché non rispettare l’ambiente? Fare due passi in più migliora anche lo stato di salute di ognuno di noi.
E le iniziative degli ultimi anni?
“M’illumino di meno”, è una campagna che si ripete ogni anno già dal 2010. Si basa sul risparmio energetico e sulle varie accortezze di ogni singola persona (spegnere le luci, il PC, l’aria condizionata o il riscaldamento negli uffici, spegnere gli strumenti dei laboratori scientifici quando non servono). In questo modo, abbiamo calcolato un risparmio giornaliero energetico del 10.2%.
Su scala annuale, si parla di una riduzione di 2000 tonnellate di emissioni di CO2 e di circa 420.000€ in termini di costi. Con la collaborazione dell’Istituto dell’Ambiente del CCR, organizziamo la settimana dedicata ai film sul’ambiente “Environmental Film Week”. Una volta l’anno, proiettiamo gratuitamente due volte al giorno dei film in una sala esterna al centro e accessibile non solo al personale interno, ma anche ai familiari e conoscenti, al fine di informarli sulle varie iniziative green della Terra e sui problemi legati ad esempio al surriscaldamento globale della Terra e all’estinzione della biodiversità. Periodicamente, organizziamo dei concorsi fotografici “Environmental photo competition” sulla biodiversità, sulla natura, sull’ambiente. I vincitori vengono premiati dal direttore dell’ Istituto dell’Ambiente del CCR e le fotografie vengono esposte nelle mense interne.
Quale sarà la prossima iniziativa?
Vogliamo ripetere sempre più spesso il Bicycle Day. Il prossimo sarà il 18 Settembre 2012.
Nel 2013 è previsto l’Open Day. Ogni due anni, il CCR apre le sue porte al pubblico con varie attività di ricerca in diversi settori, dimostrazioni pratiche, esibizioni e conferenze. Insieme all’Unità di gestione della Comunicazione Esterna, noi coordiniamo il lavoro degli altri 1000 volontari-dipendenti che si candidano per aiutarci in quel giorno.
Chiunque volesse partecipare all’Open Day come pubblico, deve obbligatoriamente registrarsi sul nostro sito internet, ma non sono ancora state aperte le registrazioni.
Il CCR ha ottenuto il certificato ISO 14001. In che data? Quali servizi hanno permesso di ottenerlo?
Siamo fieri di averlo ricevuto l’11 Novembre 2010. Principalmente per i nostri programmi di ricerca scientifica e tecnica e per le nostre attività di supporto e di laboratorio in svariati campi, quali le scienze naturali, l’alimentazione, l’ambiente, l’agricoltura, la salute, la competitività industriale, la sicurezza nucleare e la gestione dei rifiuti presso gli impianti presenti nel sito.
I nostri edifici sono risultati completamente a norma. Gli impianti tecnici sono costantemente controllati e sostituiti in caso di malfunzionamento. Abbiamo una sede interna dei Vigili del Fuoco che si occupa della prevenzione e protezione antincendio e questo permette salute, sicurezza e protezione ambientale nel sito, tre dei requisiti importanti per la certificazione.
Pensate di essere già pronti per la prossima certificazione?
L’ISO 14001 scadrà l’11 Novembre 2013. Sicuramente stiamo facendo un buon lavoro insieme ai vari responsabili del servizio di qualità del CCR e alla collaborazione di tutti.
Ce la metteremo tutta affinché la certificazione sarà ancora nostra.
Per concludere, ci date 3 consigli per ridurre gli sprechi nell’ambiente?
- Conservate l’acqua piovana nei container o nelle bottiglie, e riutilizzatela per innaffiare le piante e/o giardini;
- Stampate meno fogli nei vostri uffici o a casa e riciclate la carta;
- Ricordate di separare sempre i rifiuti.
Devi effettuare l'accesso per postare un commento.