
Gondole alla Venaria Reale
di Luigi Griva
Il 2012 sarà, per la Reggia Museo della Venaria Reale, presso Torino, l’anno della esibizione della Peota, il piccolo Bucintoro dei Savoia, costruito nel 1731 a Venezia ed ora in fase avanzata di restauro nei laboratori del Centro di Conservazione e Restauro, annesso alla Reggia sabauda.
Oltre alla “Barca sublime “ – così sarà intitolata la mostra , che verrà inaugurata il 14 ottobre prossimo – verranno ricreati ambienti ed atmosfere della magnificenza sabauda tra Sei e Settecento. Una delle iniziative più originali – che faranno da trailer alla mostra – sarà la possibilità per i visitatori di compiere un giro in gondola, su due imbarcazioni fatte costruire appositamente a Venezia negli “squeri” (cantieri) di GianfrancoVianello, detto Crea, uno degli artigiani che ancora costruiscono questo tipo di imbarcazione storica. A questo fine sono stati formati dalla Reale Società Canottieri “Cerea” dei gondolieri, scelti tra gli studenti della Facoltà di Scienze
Motorie dell’Università di Torino. La presenza di gondole nei palazzi sabaudi, ad uso dei reali personaggi e dei loro ospiti, risale probabilmente al 1500. Un inventario redatto dai funzionari francesi del Domaine Nationale al momento dell’occupazione francese del Piemonte riporta – oltre al Bucintoro e ad altre due imbarcazioni – la presenza negli scali del Palazzo del Valentino presso il Po di due gondole, lunghe 11 mt. e larghe 1,33 per un’altezza di 0,60. Gli scafi non si sono conservati, mentre i caratteristici settecenteschi “ferri” di prua – tra i pochi esistenti al mondo – sono giunti sino a noi e costituiranno un’altra delle meraviglie che saranno visibili con “La Barca sublime”. Le nuove gondole, che navigheranno nello specchio della “Peschiera” nei giardini
della Reggia, rievocheranno quindi l’antica passione sabauda per le imbarcazioni veneziane. Il servizio è in funzione da maggio.
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