
Nel Segno del Giglio: mostra-mercato del giardinaggio, a Colorno dal 25 al 27 aprile

A Colorno, in Provincia di Parma, nei giorni 25, 26 e 27 aprile 2014, il Parco della Reggia si riveste di fiori in occasione del Ventesimo anno che l’ha vista ospitare dal 1993 ad oggi lo splendore del “giardinaggio italiano di qualità”!
La mostra-mercato che sarà allestita per l’occasione, proporrà collezioni particolari e originali non solo di fiori ma anche di dipinti e sculture, tutti rigorosamente Made in Italy. L’evento sarà aperto ai curiosi, agli esperti e ai semplici visitatori che, negli anni, sono cresciuti numericamente rendendo possibile la realizzazione di un secondo appuntamento in autunno, stagione durante la quale i pollici verdi daranno vita a nuove idee per rinnovare i propri giardini.
In origine il Parco era un luogo adibito a diverse attività ora impensabili che vanno dalla coltivazione di patate, ad ospitare un campo da calcio e ad essere perfino uno dei più grandi manicomi d’Italia. Oggi invece si presta magnificamente ad eventi culturali di grandi dimensioni, grazie alla sua bellezza che ha saputo resistere ai danni riportati in seguito al terremoto del 2012 e che avevano reso necessario chiudere le porte dell’antica Reggia ai visitatori. Grazie alla Provincia di Parma che, attraverso documenti e disegni originali conservati negli archivi, ha condotto un recupero da manuale per farla rinascere dalle ceneri, come una fenice la Reggia è tornata al suo antico splendore. L’evento darà risalto e nuova luca all’emblema floreale dei Signori Farnese, il giglio.
Ad affiancare la grande esposizione sarà il “Premio Ippolito Pizzetti”, dedicato al grande poeta, artista e giardiniere scomparso pochi anni fa, uno degli amanti, sostenitori e curatori della mostra che si è distinto particolarmente per le sue originali proposte di giardinaggio, oggi raccolte anche nel “Libro dei fiori”, una vera e propria guida per chiunque si avvicini o voglia approfondire la passione per il pollice verde. Un Premio importante quindi, che verrà assegnato anche questo anno da una giuria di specialisti alle (non poche) eccellenze della mostra-mercato, diventata uno dei punti di riferimento più amati dai pollici verdi italiani ed internazionali, tanto da collegarsi con la famosa esposizione francese di Courson, nota a livello mondiale.
L’attenzione che i parmigiani tengono a riservare al recupero e alla salvaguardia delle bellezze antiche della propria terra, fa accendere di luce l’intera “gamma” delle sue infinite meraviglie, passando dal verde alla sontuosità dei castelli e ville, fino alla genuinità della gastronomia: un mix che fa del parmense la meta ideale per un turismo raffinato.
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