
“Case a 1 euro” nel borgo siciliano di Ganci
di Valentina Sciarrabba
Ganci è uno dei borghi più belli d’Italia ed è stato nominato “Borgo dei Borghi 2014”. Si trova immerso nel Parco delle Madonie, a 110 km di distanza dal capoluogo siciliano in uno scenario unico che gli ha permesso di distinguersi, a livello nazionale, dal punto di vista paesaggistico.
Ganci si è distinto perché negli ultimi anni ha promosso lo sviluppo turistico attraverso progetti volti a incrementare le visite ma si è anche dato da fare per combattere la crisi che ha colpito il mercato immobiliare.
L’amministrazione locale, dopo aver adottato alcune manovre per promuovere il paese della provincia di Palermo dal punto di vista turistico ha pensato di recuperare il centro storico. Molte case nel cuore del piccolo borgo sono ormai abbandonate dai proprietari che vivono in altri luoghi e che non hanno la possibilità o la voglia di ristrutturare le abitazioni perché non hanno alcun valore sul mercato immobiliare. Così il sindaco Giuseppe Ferrarello ha preso in affido 11 edifici, gentilmente ceduti dai proprietari, e li regala a chi presentando un progetto di ristrutturazione voglia diventarne il proprietario.
L’iniziativa si chiama “Case a 1 euro” e ha avuto un ottimo riscontro da parte dell’opinione pubblica. Le case hanno una struttura “a castello”, cioè sono disposte su più livelli. In origine erano le abitazioni degli allevatori del borgo siciliano, infatti nella parte bassa c’era la stalla per le mucche, nella zona centrale c’era la cucina e nella parte alta c’erano le camere da letto.
Oggi, i nuovi proprietari che presentano un progetto al comune per la ristrutturazione da completare nell’arco di un anno le trasformano in abitazioni estive o in B&B. Così hanno fatto i primi acquirenti: una coppia di Caltanissetta che ha ristrutturato la sua nuova casa a Ganci con 20/25 mila euro e ne farà una residenza estiva o per i weekend di festa per sé e per i figli.
Il progetto “Case a 1 euro” ha avuto un notevole riscontro e le richieste da parte di privati continuano ad aumentare. Tante case sono state cedute gratuitamente o vendute a prezzi modici negli ultimi mesi e tante altre ne saranno cedute. Questo è solo l’inizio di una grande svolta per il piccolo borgo siciliano che costituisce un esempio e un punto di partenza per molti altri borghi, paesi, città italiani.
Devi effettuare l'accesso per postare un commento.