
Il mare dei “PO…veri”

di Martina Rivara
Chi ci avrebbe mai creduto?
Quello che una volta, parlando dei lontani anni ’60, era il miglior approdo turistico, sostituito poi dalle tanto attese vacanze in Riviera degli anni ‘80, pare abbia ripreso vita.
Forse a causa della crisi economica? O è davvero una questione di “gusto”?
Quello che ci offre la “riviera padana” è un panorama tranquillo: niente spiagge attrezzate, nessuno schiamazzo di bambini che disturbano la lettura sotto l’ombrellone, nessun “coccobello” che ci sveglia durante la pennichella pomeridiana… sarà forse una scelta dettata dal bisogno di tranquillità assoluta?
Il Grande Fiume
Molti quelli che passano i propri fine settimana estivi sulle rive del Grande Fiume, dilettandosi tra partite di beach volley inframezzate da una sorseggiata di birra fresca (ovviamente portata da casa). Ma i più fortunati hanno addirittura una palafitta di proprietà, direttamente a ridosso della riva.
Quelle che una volta venivano usate dai pescatori come rifugio notturno dopo le lunghe giornate di caccia al “Siluro” pare che oggi abbiano mutato le loro funzioni: sono diventate delle vere e proprie case-vacanza.
Palafitta sulla riva del Po.
Ma c’è di più…
La “Bella Rimini” sta al mare Adriatico come lo “Stradivari” sta al fiume Po.
Il nome della motonave è un omaggio al grande liutaio e costruttore di violini, figlio della città di Cremona, in cui l’imbarcazione è stata varata nel 1976.
Questa è ormeggiata nel porto turistico “Lido-Po” di Boretto, luogo di partenza di tutti gli itinerari.
La motonave Stradivari nasce per un pubblico esigente, alla ricerca di un’esperienza a contatto con la natura, senza dimenticare confort e alta qualità.
Varata nei cantieri di Cremona “Navalcantieri Spa” nel 1976, dopo molte vicissitudini è stata comprata da due società reggiane. Dopo un importante ed accurato restyling è attualmente gestita dalla Altobordo Srl che ha sede a Boretto.
La Stradivari è la più grande imbarcazione d’Italia per navigazioni interne.
La motonave assicura un’infinità di servizi innovativi ed altamente qualificati attraverso l’articolazione di spazi interni, curati nei dettagli ed elegantemente ospitali e degli spazi sesterni come il ponte sole che permette di godere una panoramica degli spazi circostanti. È dotata di tutti i più moderni confort: impianto di condizionamento e riscaldamento, impianto stereo in filodiffusione, pianoforte ed una splendida vasca idromassaggio. La motonave ha una capienza massima di 400 persone comodamente ospitate negli eleganti saloni interni e sul ponte sole/luna di circa 400 mq.
Il personale di cucina è in grado di offrire menù a tema, piatti tipici dell
e terre di fiume e delle migliori tradizioni culinarie italiane.
La motonave Stradivari effettua itinerari non di linea. Tutte le domeniche e festivi con il raggiungimento del numero minimo di 40/50 passeggeri e a condizione idrometriche sicure, svolge gite con partenza alle ore 13,00 circa dal porto di Boretto e ritorno previsto per le 15,30/16,00.
Si potrà visitare, ad esempio, l’oasi naturalistica di Gualtieri (Re) chiamata “L’isola degli internati”.
Altri possibili itinerari sono:
– Boretto – Mantova.
– Boretto – Motta Baluffi.
– Boretto – Casalmaggiore.
– Boretto – Riva di Suzzara.
Inoltre, la motonave è disponibile per organizzare: ricevimenti, meeting, convegni, conferenze, presentazioni e serate a tema con musica.
Cosa aspettate allora?!
Motonave Stradivari.
Ma il Po offre di più…
A seguito delle eccessive siccità degli ultimi anni, inoltre, il fiume in secca ha riportato alla luce il cosiddetto “Bosco Incantato” o “Bosco delle Fate” di Polesine, un paese della provincia di Parma.
Una vera meraviglia per gli occhi: strana vegetazione, tra cui alberi ultra secolari con radici immense e poi … teschi di animali preistorici.
Diversi eventi sono organizzati per permettere ai visitatori di ammirare e omaggiare quello che il Po pare abbia voluto donarci.
Ad esempio in occasione della manifestazione ormai nota a livello nazionale “November Pork” di Zibello, è stata organizzata un’escursione dal titolo “Uomo e Natura – Lotta e convivenza sulle rive del Po”. Si è trattato di una camminata dentro all’alveo del Po, attraverso il racconto delle guide è stata ripercorsa la storia di questa convivenza lungo il Grande Fiume. Al termine è stato possibile degustare ottimi salumi locali abbinati a birre artigianali.
Questo percorso aveva una durata di 3 ore per un totale di 4 Km circa. La difficoltà era facile. Il costo era di 12€, mentre il ridotto 8€. Vi era un numero minimo e massimo di partecipanti, rispettivamente 20 e 60.
‹‹…e spesso vado a sedermi come allora sulla riva del Grande Fiume e, mentre mastico un filo d’erba, penso: “si sta meglio qui su questa riva”…››, queste le parole di Giovannino Guareschi che pare siano ritornate attuali.
In tempi come questi, dove stress, frenesia, traffico e caos dettano le regole, si potrebbe pensare che questa possa essere la soluzione a tutto ciò.
C’è chi ha già preso in considerazione questa opportunità: “poca spesa e molta resa” si oserebbe dire!
Devi effettuare l'accesso per postare un commento.