
A Madera, la più grande riserva marina d’Europa

È in arrivo la più grande area marina protetta di tutta l’Europa. Si terrà nella regione di Madera, nel Portogallo, e presenterà una classe di protezione più comprensiva possibile.
Come sarà la riserva di Madera?
Ad annunciarlo è la Blue Ocean Foundation, che ha curato la costruzione della riserva. A suo vantaggio l’approvazione di un nuovo regime legale, relativo alla riserva delle Isole Selvagge, che ha permesso di passare alla fase successiva anche con quest’altra struttura. Madera, dove le Isole si trovano, è una delle due regioni indipendenti del Portogallo ed è già sede di un’ampia area protetta. Non a caso, la sua unica popolazione è composta dalle sei guardie del Parco Naturale di Madera.
Il nuovo regime legale della nuova area marina intende “espandere significativamente la protezione delle acque dell’arcipelago”. Si presenta inoltre come una celebrazione del cinquantesimo anniversario della riserva, fondata nel 1971 su richiesta del Consiglio d’Europa.
Il regime locale
“La decisione”, dichiara il nuovo regime legale, “è supportata da studi scientifici e legali e da dati raccolti in spedizioni portate avanti in anni recenti. La dichiarazione di quest’area marina di protezione totale copre un territorio di 2.677 chilometri quadrati, in un’area di dodici miglia nautiche attorno alle Isole Selvagge. È questa estensione che tutte le specie che qui esistono sono ora completamente protette dalle attività estranee, come la pesca o lo sfruttamento locale.”
“Rinforzare la protezione delle Isole Selvagge contribuirà ad aumentare la diversità marina, la ricchezza genetica e la capacità riproduttiva delle specie, incluse molte con interesse commerciale. Assicurerà inoltre l’integrità degli ecosistemi, contribuendo a una miglior conservazione marina nel Nord-Est Atlantico. Intende inoltre promuovere lo sviluppo economico della Regione Autonoma di Madera, tramite la valorizzazione del suo capitale naturale.”
Espansione della biodiversità
Il presidente di Madera Miguel Albuquerque si mostra entusiasta per il progetto, affermando che possa servire come “ispirazione” per le politiche di conservazione della natura in tutto il mondo. “Il valore della biodiversità nelle Isole Selvagge è incalcolabile”, interviene invece José Soares de Santos, presidente della fondazione Oceano Azul. “L’iniziativa di Madera contribuirà certamente alla conservazione alla valorizzazione dell’Oceano”.
Oltre a Oceano Azul, la riserva di Madera è promossa anche dalla National Georgraphic e dall’istituto Waitt, responsabile dei dati che la sostengono scientificamente.
Anche in Italia c’è una splendida riserva naturale: scoprite Porto Selvaggio