
Forum mondiale dell’acqua oscurato dalla guerra

Congiunture sfavorevolissime hanno investito il 9^ Forum mondiale dell’acqua che si è tenuto dal 21 al 26 marzo in Senegal a Diamniadio (Dakar) . Anzitutto la guerra Ucraina-Russia che ha oscurato, quasi eclissato un evento mondiale di grande importanza. Soprattutto nel momento in cu sono più che evidenti le coinnessioni fondamentali che legano la risorsa acqua al cambiamento climatico e alla necessità non più rinviabile di dare vita a un governo mondiale dell’acqua. In grado di gestire la trnaszione ecologica e un passaggio epocale partciolarmente difficile e rischioso.
Purtroppo per trovare qualche cronaca dell’intensa 6 giorni senegalese bisogna appoggiarsi a fonti informative autorevoli, ma concentrate sull’Africa, e ampiamente minoritarie rispetto ai grandi media internazionali.
Di seguito offriamo una sintesi del Forum, ripromettendoci di tornare più analiticamente sui temi affrontati a Dakkar.
Un approccio innovativo
Obiettivo del Senegal e del World Water Council era di organizzare un Forum più efficace a livello sociale, politico ed economico. Un Forum Catalyst for Action sugli impegni in materia di acqua e servizi igienico-sanitari, un Forum connesso con le agende, le piattaforme e gli impegni degli SDG, l’Accordo di Sendai sui rischi naturali e le catastrofi, l’Accordo di Parigi sul clima, l’Agenda 2063 dell’Africa, ecc. e un Forum contestualizzato, globale e locale, ancorato alle principali sfide idriche dell’Africa e del mondo.
È importante notare che le precedenti edizioni del World Water Forum includevano tre processi principali: tematico, politico e regionale. Il 9° World Water Forum di Dakar ha segnato una rottura con l’organizzazione istituzionale dei Forum passati. Si è concentrato su una preparazione integrata basata su scambi di qualità, multiattori attorno a un numero limitato di priorità integrando i precedenti strumenti dei processi: tematico, politico, regionale, cittadino.
- Sicurezza e servizi igienico-sanitari dell’acqua
- Cooperazione
- Acqua per lo sviluppo rurale
- Mezzi e strumenti
Il processo è stato facilitato da gruppi di lavoro specializzati strutturati intorno alle 4 priorità. Ciascun gruppo di lavoro è stato guidato dal Senegal e dal Consiglio mondiale dell’acqua e supportato da partner strategici (governi, organizzazioni intergovernative, bilaterali e multilaterali, istituzioni finanziarie e organizzazioni non governative). I partner strategici hanno svolto un ruolo guida dal processo preparatorio all’organizzazione del Forum.
Iniziativa «Dakar 2021».
Una delle caratteristiche innovative del 9° World Water Forum è statal’attuazione di risposte alle aspettative delle persone. Si tratta essenzialmente della “Iniziativa Dakar 2021”, un meccanismo di etichettatura dei progetti che genera impegni e azioni per accelerare i progressi, in particolare per il raggiungimento degli SDGs. Alla “Iniziativa Dakar 2021” seguirà un gruppo specifico, che farà il punto sui progressi compiuti nelle dinamiche del 9° World Water Forum.
Vertice dei Capi di Stato
Oltre al lavoro dei gruppi, si è tenuto un vertice dei capi di Stato e delle principali istituzioni internazionali per far avanzare l’agenda politica internazionale a metà dell’agenda 2030 per quanto riguarda l’attuazione degli obiettivi idrici e sanitari e degli obiettivi di sviluppo sostenibile.
Qui una clip sulla conclusione del summit
Info e contatti
https://worldwaterforum.org/en/forum/an-innovative-approach
programma completo dei lavori
https://worldwaterforum.org/en/label-your-project-through-the-initiative-dakar-2022