
Opere d’arte che vomitano plastica a Parigi

Un monumento al pattume. Mancava. E dove, se non a Parigi, poteva essere messo in mostra ? E’ infatti iniziata nella capitale francese il 27 maggio la 4 giorni dedicata allo smaltimento dei rifiuti, nell’ambito di una iniziativa promossa dale Nazioni Unite. L’articolo è della Agenzia Reuters.
https://www.reuters.com/world/europe/plastic-spewing-artwork-unveiled-paris-talks-against-waste-2023-05-27/
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La gente si trova accanto all’installazione artistica dell’artista Benjamin von Wong svelata da Greenpeace International, in vista di un vertice di quattro giorni del Programma delle Nazioni Unite per l’ambiente sulla riduzione dell’inquinamento da plastica, a Parigi, Francia, 27 maggio 2023. REUTERS/ Yonathan Van der Voort
PARIGI, 27 maggio (Reuters) – I lobbisti Greenpeace hanno svelato sabato a Parigi un’opera d’arte a forma di macchina che sforna bottiglie davanti a una torre di trivellazione petrolifera in concomitanza con i colloqui sull’eliminazione dei rifiuti di plastica.
L’artista canadese Benjamin Von Wong ha affermato che il suo lavoro alto 5 metri sulla Senna ha mostrato il legame tra i combustibili fossili e l’inquinamento da plastica, che potrebbe triplicare nei prossimi quattro decenni.
Con solo il 9% circa dei rifiuti riciclati da 460 milioni di tonnellate di plastica prodotte ogni anno, il Comitato intergovernativo di negoziazione sull’inquinamento da plastica (INC-2) organizzato dalle Nazioni Unite mira a un patto legalmente vincolante per eliminarne di più.
“Se non agiamo, entro il 2050 ci sarà più plastica che pesce negli oceani”, ha twittato sabato il ministro degli Esteri francese Catherine Colonna, citando le Nazioni Unite.
La Francia ha ospitato sabato una cerimonia di avvio dei colloqui. Le discussioni tecniche si terranno dal lunedì al venerdì.
L’Organizzazione per la cooperazione e lo sviluppo economico (OCSE) ha affermato lo scorso anno che i rifiuti di plastica globali potrebbero triplicare entro il 2060. Ma il Programma delle Nazioni Unite per l’ambiente (UNEP) ha affermato questo mese che i paesi potrebbero ridurli dell’80% entro il 2040 utilizzando le tecnologie esistenti e apportando maggiori cambiamenti di politica .
“Speriamo che questa macchina serva da risoluto promemoria visivo dell’urgenza di questo problema”, ha detto l’artista Von Wong, secondo il sito web di Greenpeace .
Parigi ha anche assistito venerdì alle proteste degli attivisti per il clima durante l’assemblea generale annuale di TotalEnergies.