
Landscape Festival a Bergamo, presentata l’edizione 2022
La XII edizione del Landscape Festival – I Maestri del Paesaggio, è in programma a Bergamo dal 8-25 settembre 2022.
A firmare la Green Square di quest’anno sarà una selezione di studenti dell’Università tedesca di scienze applicate di Weihenstephan-Triesdorf insieme al progettista e plant designer di fama internazionale Cassian Schmidt.
Per la prima volta, per il progetto principale del Landscape Festival, è stata infatti coinvolta una Facoltà riconosciuta a livello globale, con un orientamento prettamente green, innovativo e pratico, in grado di proporre corsi orientati verso tematiche legate alla natura e all’ambiente, spaziando dall’ambito scientifico a quello artistico, dall’high-tech alla Land Art.
Alla fine di un percorso durato cinque mesi (da febbraio a giugno 2020), una giuria, composta da membri di Arketipos, due docenti dell’Università di Weihenstephan e il landscaper e urban designer Stephan Tischer, ha selezionato il gruppo autore del progetto Forgotten Landscape.
Sarà proprio Forgotten Landscape il tema di questa nuova edizione del Festival, con l’obiettivo di portare a scoprire come il paesaggio ci influenzi e ci guidi e come, a livello paesaggistico, sia fondamentale ripartire dal territorio in cui ci troviamo per enfatizzare e avvalorare le radici del luogo, il suo Genius Loci.
A realizzare il progetto nel cuore della Città Alta di Bergamo sarà quindi un team di straordinario livello composto da Cassian Smith, che guiderà in particolare la fase di planting, e dai quattro studenti vincitori dell’Università di Weihenstephan: Aurelia Ibach, Verena Hurler, Fabiola Leonett von Wachter e Simon Schwarz.
Oltre alla piazza, anche quest’anno, la proposta di eventi e iniziative si arricchisce di una nutrita rosa di momenti di formazione, per esplorare, da diversi punti di vista, il ruolo sempre più centrale del paesaggio a favore di uno sviluppo sostenibile, della rigenerazione urbana e della valorizzazione del patrimonio architettonico e artistico.
Professionisti, progettisti, ricercatori, avvocati, e studenti, possono trovare nel Landscape Festival un punto di riferimento unico di aggiornamento e crescita professionale attraverso la testimonianza di ospiti ed esperti internazionali.
Ad aprire il Festival sarà l’attesa Lectio Magistralis di Cassian Schmidt (8 settembre), mentre il 23 settembre, nella suggestiva cornice del Teatro Sociale, è previsto l’evento di punta del Landscape Festival: International Meeting of Landscape and Garden, che riunisce in una giornata di incontri i più noti esponenti del landscaping del mondo. Architetti, paesaggisti, garden designer, botanici e plant designer, raccontano ciascuno la propria esperienza e filosofia progettuale.
Sempre più numerose e coinvolgenti anche le iniziative rivolte al pubblico: laboratori, atelier, aree didattiche, giochi, mostre pensate per i bambini e per le famiglie, in grado di coinvolgere educando al verde, al bello e alla sostenibilità. Diverse le attività che coinvolgono i giovani talenti: gli studenti dell’Istituto Caterina Caniana, principale polo didattico della moda e della grafica di Bergamo, creeranno capi di abbigliamento ispirati al tema del Festival, Forgotten Landscape. Gli outfit saranno presentati al pubblico attraverso una sfilata in Piazza Vecchia. Presso l’Ex Ateneo in Città Alta, gli allievi del Liceo Artistico della Scuola d’Arte Andrea Fantoni presenteranno la mostra We are landscape dedicata a Cassian Schmidt. Mentre gli studenti del Liceo Artistico Manzù proporranno un percorso allestitivo, sempre ispirato al concept del Festival, che condurrà i visitatori alla riscoperta di luoghi spesso dimenticati, tra ricordi del passato e la possibilità e la voglia che ritornino a vivere in un prossimo futuro. Gli studenti dell’Istituto Mario Rigoni Stern hanno preparato i passaporti di tutte le piante presenti nell’allestimento di Green Square: utili schede tecniche che saranno inserite nella brochure del Landscape Festival e consultabili da tutti i fruitori della manifestazione.
Una edizione del Festival ricca di appuntamenti e che ha uno sguardo proiettato verso il futuro: la città di Bergamo si sta infatti organizzando per cogliere tutte le opportunità straordinarie connesse alla nomina di Bergamo e Brescia a capitale italiana della cultura 2023.
In questo ambito, il «Landscape Festival» si collocherà come l’evento di riferimento per poter affrontare il tema del paesaggio nel contesto delle sfide e delle soluzioni possibili per una rinascita di territori tanto ricchi di storia, di economia, di saperi e di cultura.
Bergamo sarà sede di molti eventi culturali e incontri, oltre a tutta la parte formativa che rimarrà esclusivamente nella città orobica ed è, inoltre, intenzione della Città di Brescia di proseguire la collaborazione con Arketipos anche oltre il 2023.
Inviamo in allegato il comunicato stampa completo, e alcuni rendering della piazza.
Al seguente link: bit.ly/LandscapeFestival2022 è possibile scaricare la cartella stampa completa, con rendering della Green Square in alta risoluzione e comunicati relativi ai partner.
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